Per esercitare la professione, il counselor, oltre ad essere in possesso di un diploma di scuola media superiore, deve aver completato una formazione specifica di base.
I seguenti standard formativi adottati dall’AICo derivano dal confronto con le altre associazioni di categoria, facenti parte del Coordinamento Italiano delle Associazioni di Counseling, e in accordo con l’EAC, European Association for Counselling.
Ogni corso di formazione di base in counseling deve avere una durata non inferiore ai 3 anni, per un monte ore totale minimo di 950 ore.
Standard di riferimento (formazione di base):
50 ore di formazione personale
450 ore di corso (teoria e addestramento)
450 ore di tirocinio (supervisionato)
Contenuti di base per la formazione:
- Introduzione alla relazione d’aiuto
- Fondamenti teorici del counselling: introduzione al modello di riferimento.
- Approccio olistico, teoria del campo, relazione figura-sfondo e autoregolazione organismica. Vantaggi, limiti e controindicazioni dell’approccio esperienziale nel counselling.
- Teoria dell’attaccamento e processo di individuazione
- Dinamiche dei processi dell’apprendimento e del cambiamento.
- Analisi delle caratteristiche soggettive contingenti che ostacolano la realizzazione del progetto personale.
- La comunicazione nella relazione d’aiuto: il livello verbale e il livello non verbale.
- Tecniche di intervento e strategie nel counsellling.
- Relazione Io-Tu: identificazione ed empatia.
- La gestione del setting: dall’analisi della domanda al monitoraggio finale.
- Emozioni e consapevolezza corporea.
- Analisi dei bisogni fondamentali e sviluppo delle risorse necessarie alla realizzazione del progetto personale.
- Dinamiche di gruppo e modelli di intervento con i gruppi.
- Il counselling individuale, con coppie, con famiglie e con gruppi e organizzazioni
- Ambiti di applicazione del counselling: il contesto sociosanitario, il contesto educativo, il contesto aziendale.
- Etica e deontologia professionale.